VUOI INNOVARE LA TUA AZIENDA E RENDERLA COMPETITIVA SFRUTTANDO LE POTENZIALITA’ DEL CLOUD?
Tim e Google Cloud siglano un accordo con l’obiettivo di creare servizi innovativi di cloud pubblico, privato ed ibrido per supportare e incentivare all’utilizzo di tali serrvizi le aziende italiane e la PA.
A quanto riporta Corcom.it, per Tim si apre dunque la sfida dei servizi tecnologici a valore, sfida che punta a obiettivi sfidanti anche sul fronte dei ricavi oltre che su quello dell’offerta. L’azienda capitanata da Luigi Gubitosi ha infatti annunciato che il fatturato del segmento “tech” mira a raggiungere il miliardo di euro e 400 milioni di Ebitda entro il 2024.
L’Amministratore Delegato Luigi Gubitosi commenta in merito: “Questa partnership strategica con Google colloca Tim come punto di riferimento in Italia nel Cloud ed Edge computing, due mercati che saranno sempre più importanti con la progressiva implementazione del 5G e dell’intelligenza artificiale. Scegliendo di unire le nostre forze con un leader tecnologico e innovativo riconosciuto a livello mondiale confermiamo il nostro impegno a promuovere e accompagnare il progetto digitale del Paese.” Anche Thomas Kurian, CEO di Google Cloud, si ritiene soddisfatto per questo accordo siglato, “utile ai clienti italiani ad accelerare la loro trasformazione digitale”.
La partnership punta a sfruttare al meglio la tecnologia cloud non solo per le aziende italiane di tutte le dimensioni, ma anche per la pubblica amministrazione e per i servizi governativi, che potranno usufruire del supporto di Tim come partner privilegiato anche per tutti i servizi professionali.
L’operatore conferma anche nuovi investimenti per la realizzazione di nuovi Data Center e lo sviluppo di nuove competenze in ambito cloud anche tramite assunzioni e un esteso piano di formazione che coinvolgerà 6000 persone nelle aree commerciale, prevendita e tecnica.
Google parteciperà da parte sua con Tim all’apertura di nuove “regioni” Cloud, “che permetteranno – spiega Tim – di rafforzare il proprio ruolo a supporto del processo di innovazione tecnologica delle aziende italiane in un contesto in cui le tecnologie innovative quali Cloud, 5G, Internet of Things (IoT) e intelligenza artificiale (AI) assumeranno un ruolo centrale per la competitività delle aziende e lo sviluppo complessivo del sistema Paese”.